Le Langhe, con le loro dolci colline attraversate da sterrate e tortuose strade di collegamento tra borghi medievali, sono il posto ideale per passeggiare. La stagione più gettonata è sicuramente l’autunno, quando i vigneti si tingono di colori caldi e intensi, ma anche l’inverno non è da sottovalutare per la maggiore quiete e la possibilità di camminare quando non abbiamo voglia di pestare neve. Ecco un classico itinerario ad anello tra i blasonati cru ai piedi di La Morra.

Imboccare il marciapiede che, in leggera discesa, costeggia la chiesa della Santissima Annunziata, un tempo convento benedettino. Cento metri oltre, alla curva, svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per borgata Ciotto. Il percorso è sempre ben segnato con paline gialle, presenti in tutti i bivi importanti. La strada, inizialmente in discesa, più avanti diventa una sterrata pianeggiante che passa tra noccioleti e le immancabili vigne che danno il nome al percorso. Dopo un ponticello, punto più basso dell’intero itinerario, svoltare a sinistra. Duecento metri oltre tornare su asfalto e iniziare a salire. Dopo alcuni bivi, sempre ben segnalati, si arriva alla provinciale. Puntare all’ottocentesca chiesa di Santa Maria, ben visibile più in alto su un panoramico costone. Dalla chiesa proseguire in direzione di La Morra ancora su strada trafficata, anche se questa volta con un poco più di spazio a lato. Dopo un gruppo di case raggiungere la “big bench” rossa, una delle celebri panchine giganti. Imboccare la sterrata alle sue spalle che passa tra pregiati vigneti di nebbiolo. Via via che si sale si aprono panorami sempre più incantevoli su ordinati fi lari a perdita d’occhio e colline cosparse di borghi medievali. Raggiunta la strada asfaltata percorrerla a sinistra finché si immette su un’altra. Per fortuna occorre solo attraversarla per prendere, una ventina di metri a monte dalla parte opposta, una scorciatoia che taglia un tornante. Mancano pochi minuti dal centro di La Morra. Camminare lungo la passerella in legno poi, dopo un parcheggio, svoltare a sinistra sul pavè di via Umberto I. Passare accanto all’ufficio turistico e ad alcune invitanti trattorie fi no a raggiungere piazza Castello, una splendida balconata che si affaccia sulla Langa del Barolo. È il posto giusto per fare una pausa, gustando un buon bicchiere di vino. Nelle giornate limpide si possono ammirare infinite fi le di colline che si susseguono fi no all’Alta Langa. Dal punto panoramico della piazza scendere a destra lungo la scalinata ai piedi dei bastioni che ripercorrono il tracciato delle antiche mura. Arrivati su via Marconi tenere la destra e poi, all’incrocio con via Roma, la sinistra. La strada è stretta e trafficata, ma per fortuna la si abbandona presto per svoltare a sinistra su strada Fontanazza, la via che conduce alla cappella del Barolo. In realtà non la si raggiunge perché dopo trecento metri di leggera discesa le indicazioni fanno scendere direttamente tra i filari dei cru più blasonati. Scendendo sulle capezzagne vale la pena soffermarsi a guardare la suggestiva La Morra arroccata. Scesi a borgata Boiolo svoltare a sinistra per fare un breve tratto su strada asfaltata, per poi scendere di nuovo a destra tra le vigne. Più in basso queste finiscono e si entra in un fitto e cupo bosco. A un bivio tenere la destra, per poi risalire a Torriglione, dove si ritrova l’asfalto. Dopo aver seguito per alcune centinaia di metri la strada svoltare a destra su una capezzagna che offre bellissimi scorci. Aggirare dal basso un casotto e più avanti, arrivati davanti ad alcune case, svoltare a destra per arrivare sulla strada asfaltata di Annunziata. Tornare quindi alla chiesa concludendo questo splendido anello.