Persipien a Lagnasco è innanzitutto un ristorante dove si possono gustare piatti tradizionali della cucina piemontese, tra i quali spiccano dei particolari dolci che prendono origine dal nome del locale, i “persipien”. Presentati ufficialmente durante un’edizione di Fruttinfiore, evento fieristico lagnaschese, questi cioccolatini hanno ottenuto un’ovazione da parte dei visitatori. L’idea, nata dal cuoco e mastro pasticcere Enrico Quaranta, titolare del locale, ha come fonte ispiratrice proprio un piatto della tradizione locale: le “Pesche ripiene”. Le nonne le chiamavano in dialetto “persi pien” e le preparavano come dolce tipico del giorno di ferragosto o per le “merende sinoire” tra i campi. Oggi, le pesche ripiene sono un must dell’estate piemontese e si trovano dai primi di luglio nei menu dei ristoranti e delle trattorie di paese. Le pesche ripiene sono una piccola sintesi di prelibatezze del Piemonte: mettono insieme un frutto estivo per eccellenza come la pesca e l’amaretto sbriciolato. Nel cioccolatino vengono amalgamati gli stessi ingredienti: pesche e amaretti rigorosamente locali, insieme a cacao e cioccolato di alta qualità, con l’aggiunta della meringa color pesca che gli conferisce una particolare croccantezza. Il gusto che ne deriva offre la sensazione di assaporare concretamente le tradizionali pesche ripiene. La produzione dolciaria di Persipien non si limita però ai cioccolatini omonimi. Si trovano anche chicche al rum, nocciolati, bisko, sacherine e torroncini ai vari sapori.