A soli 23 anni Giorgia Nervo ha le idee chiare sul suo futuro che guarda al “taglio e cucito”. La passione per ago e filo, ereditata da nonna Angela, l’accompagna fin dall’infanzia, quando già si divertiva a creare abiti “su misura” per le sue bambole. Poi, la scelta di studi adeguati e infine la soddisfazione di aprire una bottega tutta sua per la riparazione dei capi, senza mai trascurare quel “su misura” che l’aveva sempre affascinata. La sua avventura imprenditoriale nasce nel 2020, in piena pandemia, quando i sogni e la creatività erano oppressi dalla paura. Quasi ad esorcizzare quel brutto momento, Giorgia inizia a lavorare in proprio, dopo alcune esperienze maturate in sartorie locali e atelier di abiti da sposa. Un periodo non facile, nel quale si rafforza però la sua convinzione di aver intrapreso la strada giusta. Oggi, nella sua bottega propone alla clientela abiti studiati e cuciti “su misura” a seconda delle esigenze. Riprendendo l’antica tradizione sartoriale, Giorgia di ogni cliente prima recepisce il desiderio, poi lo calibra sulla figura e infine lo trasforma nel capo più adatto. Un percorso fortemente creativo che richiede impegno e tecnica, oltre ad un’accurata conoscenza dei tessuti. La stessa creatività la utilizza anche nella modifica di vecchi capi dimenticati nell’armadio, una tendenza green di “riciclo” che sempre di più si sta affermando sul mercato.