Il lavoro: una passione o una tradizione di famiglia?
Nessuna delle due. All’inizio, mio padre mi ha consigliato e guidato. Ho così iniziato ad apprendere l’arte antica e nobile del tipografo. Sono stato preparato alla vita e alla professione da insegnanti che hanno saputo guidarmi e darmi le giuste motivazioni e le conoscenze necessarie. Il tempo, l’impegno e la passione mi hanno regalato più di quanto era lecito sognare. Questo sogno continua con la famiglia.

Quanto ha inciso nel vostro lavoro lo sviluppo tecnologico?
Completamente. Ho vissuto per intero la trasformazione dal vecchio modo di comporre testi a partire dalla composizione con caratteri mobili, poi la composizione a caldo e in ultimo la fotocomposizione. Rispondere a questa domanda è ora possibile solo perché ho creduto e adottato le nuove tecnologie.

In questi ultimi anni, il rincorrersi di aggiornamenti tecnologici
dell’hardware e dei software ha obbligato a continui pesanti investimenti togliendo quella marginalità che il lavoro dovrebbe lasciare a ogni imprenditore.

Che cosa è rimasto dei sistemi tradizionali?
Nel mio settore, la fotocomposizione, nulla. L’evoluzione è stata rapida, ci ha off erto grandi possibilità e obbligati a un continuo aggiornamento che ci ha trasformati in grafi ci e impaginatori in grado di progettare e realizzare per il settore pre-press lavori che consegniamo al cliente in formato pdf per le lavorazioni successive.

Quali sono i prodotti di punta della vostra attività?
Ne cito alcuni realizzati negli ultimi anni anche se tanti altri lo sono stati in momenti diversi. I nostri clienti, ora, sono principalmente editori scolastici e la nostra produzione è concentrata sull’alta cura e specializzazione per lavori di nicchia nelle aree Umanistica e Scientifica. Volumi di giuridica, di latino e greco, di fi sica e chimica, di disegno e musica tra quelli maggiormente adottati dalle scuole italiane sono stati da noi realizzati. Non ultimi per importanza e da circa quindici anni, la realizzazione dei dizionari di una delle maggiori case editrici italiane.