C’era una volta la “Tuma” della Morra, prodotto della Val Maira, che con qualche patata bollita sfamava intere famiglie. È da questo ricordo che l’azienda ha continuato a produrre formaggi che fossero legati alla tradizione e alla vallata. Il caseificio Valle Macra ha una solida reputazione trentennale, che trova oggi continuità con l’attuale titolare Dott. Ing. Fabio C. Simionato, che ha appreso i segreti del mestiere di una tradizione casearia pregna di spessore tecnico e culturale. Il titolare ha una vasta cultura formativa e professionale in Italia e all’estero, e valorizza l’eredità casearia mantenendo l’impostazione artigiana originale dell’azienda. Nel laboratorio di produzione il latte viene trasformato in una linea di prodotti freschi e stagionati dalle caratteristiche organolettiche uniche. È possibile gustarli sia reperendoli nei migliori negozi e alcuni di loro nella grande distribuzione del basso Piemonte, sia acquistandoli allo spaccio del Caseificio con i relativi vantaggi di trovare la gamma completa dei prodotti a prezzi convenienti. Tra i principali formaggi freschi prodotti con latte vaccino pastorizzato è possibile trovare: la toma della Morra, il tomino della Morra, la mozzarella fior di latte, la robiola Provenzale, la ricotta della Morra. Per quanto riguarda i formaggi stagionati da latte vaccino, diverse sono le varietà di “nostrali”: dal
fresco (a breve e media stagionatura) a quello stagionato, dal S. Bernardo a quello Blu della Morra. Il formaggio Maira, dedicato proprio alla valle dove ha sede il Caseificio, è un formaggio a pasta semidura che ricorda il Castelmagno della vicina Val Grana. Il burro presenta un colore giallo paglierino deciso e un intenso aroma caratteristico, disponibile anche nella versione salata tipica della tradizione francese. Infine, tra i formaggi prodotti da latte di pecora troviamo: il Sasso della Morra rotondo (stagionato oltre i 6 mesi), il Sasso della Morra “tipo lingotto” e La Margotta, prodotta da latte pastorizzato senza caglio ne fermenti, adatta anche a coloro che soffrono di specifiche intolleranze.