È uno dei locali più rappresentativi del capoluogo. Il Bar Corso fu fondato nel lontano 1958 da Piero Basso e sua moglie Nina Sarzotti. Tempio della qualità e dei sapori locali, punto di ritrovo immancabile per generazioni di amici, il locale è stato spettatore delle storie di vita di tante famiglie cuneesi e turisti fermatisi a gustare i suoi insuperabili gelati o la sua pasticceria di alta qualità. Dal 2005 il bar gelateria Corso non è più un’azienda a conduzione familiare, ma la gestione è passata ad una società di cinque persone: Marco Basso e il cognato Giacomo Beltramo sono gli eredi diretti dei fondatori, Luca Ferrero gestisce il personale e si occupa della caffetteria, Mauro Bernardi è responsabile della produzione di gelateria, Alberto Visconti è il capo pasticcere. Il filo conduttore che ha unito le due gestioni è la ricerca costante della qualità e della genuinità degli ingredienti per la creazione di prodotti eccellenti. Nel laboratorio sottostante al locale, nascono ogni giorno diversi tipi di torte da acquistare sia porzionate che intere, oltre venti tipologie di brioches fragranti, e una vasta scelta di piccole dolcezze da colazione e spuntino. Specialità assoluta i gelati artigianali, preparati con materie prime del territorio e frutta di stagione. Il gelato viene fatto più volte al giorno (tre volte in estate e due in inverno) e mantecato al punto giusto per una cremosità perfetta. Tra le diverse proposte: crema, fior di latte, nocciola e poi cioccolato, anche al rum, capriccio (con nutella e wafer) e, tra i gusti di frutta ottimi limone e mirtillo. Oltre ai coni e alle coppette, svariate coppe fantasia e proposte golose. Non manca per il pranzo una ricca offerta di panini, dai panini piccoli, i semidolci e le focaccine ai panini grandi, con pane a lievitazione naturale e ripieni di qualità, i croissant salati e la fantasia francese. Abbinati a vini al bicchiere (piemontesi ma non solo) e birre, anche di piccoli birrifici artigianali. In questi decenni il Bar Corso ha ottenuto vari riconoscimenti per la sua produzione, tra i quali “l’Eccellenza Artigiana” dalla Regione Piemonte.